Descrizione
Sant'Anna D'Alfaedo è situata tra le vallate di Negrar, Marano e Fumane e ha come importante confine naturale il Corno d'Aquilio. E' stata abitata sin dal 1166, ma solo nel XIV secolo iniziò a consolidarsi come vero insediamento. Essendo in una buona posizione questo paese è stato sfruttato come zona strategica durante i conflitti della Prima Guerra Mondiale. La sua prosperità economica è basata principalemnte sul commercio delle pietre, mentre un tempo fioriva grazie all'agricoltura e all'allevamento. Grazie al fenomeno del carsismo sono stati originati vari momumenti naturali come la Spluga della Preta e il Ponte di Veja. Sul territorio è sviluppato un vasto crogiuolo di boschi di latifoglie e sono invece carenti gli scorrimenti idrici superficiali nonostante ci siano abbondanti precipitazioni. Caratteristiche della zona sono le numerose contrade, localizzate in genere vicino ai confini, arricchite da fontane e chiesette storiche; e le piccole e accoglienti malghe.